CARLA FRACCI |
Una tensostruttura nel parco esterno dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, immaginata e allestita per il numeroso pubblico di RomainDanza ospiterà quest’anno tanti spettacoli e performance nei tre giorni della fiera.
Come ogni anno non mancherà il Gala dei Premiati, attesissimo spettacolo in cui le giovani stelle della danza, vincitrici e vincitori delle scorse edizioni dei concorsi di Romaindanza, si riuniranno per dar luogo ad uno spettacolo emozionante; per la prima volta a Romaindanza ci sarà un musical - Simba, il nuovo re – presentato dalla compagnia L’anfiteatro, diretta da Luca Velletri. Dall’estero avremo numerose proposte: la Dance Theatre of Brooklyn, compagnia americana ospitata per la prima volta in Italia nella scorsa edizione di Romanidanza, tornerà con una rinnovata versione dello spettacolo Urban Roots! La compagnia, diretta artisticamente da Jamel Gaines, è rimasta nel cuore degli organizzatori della fiera per la ricchezza di contenuto coreografico e per la contagiosa vitalità che trasmette.
La compagnia Nomad Dance Fest, propone l’omonimo spettacolo che aspira a riscoprire tradizioni e culture dei popoli nomadi, ricercando le radici di tutte le danze folk; la compagnia DANSEPARTOUT presenta Esuli, uno spettacolo su musiche popolari serbe, con coreografia luci e costumi del maestro Luc Bouy che riscopre il vero senso della festa, vuole accantonare la memoria delle guerre e unire le persone nel nome della solidarietà, della generosità e dell’aiuto verso il prossimo.
Un Latin Dancing Show Case di Carolyn Smith, per la prima volta a ROMAinDANZA assisteremo ad un’esibizione di danze latino americane di ballerini di Classe As 14/15 anni, presentati dalla Maestra Carolyn Smith, ospite d’eccezione della fiera, in cui si esibiranno Michael Newell e Giorgia Iannaccone, della società Mr. Mabo.
Come ogni anno non mancherà il Gala dei Premiati, attesissimo spettacolo in cui le giovani stelle della danza, vincitrici e vincitori delle scorse edizioni dei concorsi di Romaindanza, si riuniranno per dar luogo ad uno spettacolo emozionante; per la prima volta a Romaindanza ci sarà un musical - Simba, il nuovo re – presentato dalla compagnia L’anfiteatro, diretta da Luca Velletri. Dall’estero avremo numerose proposte: la Dance Theatre of Brooklyn, compagnia americana ospitata per la prima volta in Italia nella scorsa edizione di Romanidanza, tornerà con una rinnovata versione dello spettacolo Urban Roots! La compagnia, diretta artisticamente da Jamel Gaines, è rimasta nel cuore degli organizzatori della fiera per la ricchezza di contenuto coreografico e per la contagiosa vitalità che trasmette.
La compagnia Nomad Dance Fest, propone l’omonimo spettacolo che aspira a riscoprire tradizioni e culture dei popoli nomadi, ricercando le radici di tutte le danze folk; la compagnia DANSEPARTOUT presenta Esuli, uno spettacolo su musiche popolari serbe, con coreografia luci e costumi del maestro Luc Bouy che riscopre il vero senso della festa, vuole accantonare la memoria delle guerre e unire le persone nel nome della solidarietà, della generosità e dell’aiuto verso il prossimo.
Un Latin Dancing Show Case di Carolyn Smith, per la prima volta a ROMAinDANZA assisteremo ad un’esibizione di danze latino americane di ballerini di Classe As 14/15 anni, presentati dalla Maestra Carolyn Smith, ospite d’eccezione della fiera, in cui si esibiranno Michael Newell e Giorgia Iannaccone, della società Mr. Mabo.
Dall’Italia, nuove proposte: la compagnia di Perugia INC InNprogressCollective diretta da Afshin Varjavandi presenta Oceania spettacolo di danza interattivo, esperienza multisensoriale che mette in scena l’arte contemporanea metropolitana della nostra epoca, espressa nei gesti di una danza che è l’insieme di tante danze, riflesso di una società miscelata di altrettante diversità. La compagnia fiorentina Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello, porterà in scena “Quartetto d’autori” coreografie di Loris Petrillo, Michele Oliva, Alessia Gatta e Yari Boldrini; i giovani talenti e le scuole di danza siciliane, sotto la direzione artistica di Marcò Pepi, presenteranno Danziamo in Sicilia e i giovani talenti delle scuole di danza della regione Campania, si riuniranno per dar vita ad uno spettacolo energico ed entusiasmante, il Gran Gala Campania in Danza sotto la direzione artistica del Maestro Luigi Ferrone primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli.
Da aggiungere uno spettacolo onirico, visionario ispirato ad un testo letterario: Alice nel Paese delle meraviglie, nato all’interno del progetto Leggere per…ballare, curato da FNASD, oggetto di un protocollo d’intesa con il MIUR e patrocinato dal Ministero per le pari opportunità e poi Vetrine in movimento, rassegna di danza itinerante ideata dal maestro Dino Carano e promossa da ACSI Danza, che ha l’obiettivo di individuare allievi talentuosi a cui assegnare borse di studio per la formazione coreutica ed infine, Sorry Pina commissionato dal festival “dance immersion“ di Cagli, storia di una cena di Natale andata male, dove tutte le ipocrisie, le ansie, le molteplici facce delle protagoniste sfociano in un’unica direzione: un esistenzialismo malato e insoddisfatto. Sarà la solitudine l’unico sfogo per trovare un po di quiete. La coreografia è di Paolo Londi ed è prodotto dal Pescara Dance Festival.
Da aggiungere uno spettacolo onirico, visionario ispirato ad un testo letterario: Alice nel Paese delle meraviglie, nato all’interno del progetto Leggere per…ballare, curato da FNASD, oggetto di un protocollo d’intesa con il MIUR e patrocinato dal Ministero per le pari opportunità e poi Vetrine in movimento, rassegna di danza itinerante ideata dal maestro Dino Carano e promossa da ACSI Danza, che ha l’obiettivo di individuare allievi talentuosi a cui assegnare borse di studio per la formazione coreutica ed infine, Sorry Pina commissionato dal festival “dance immersion“ di Cagli, storia di una cena di Natale andata male, dove tutte le ipocrisie, le ansie, le molteplici facce delle protagoniste sfociano in un’unica direzione: un esistenzialismo malato e insoddisfatto. Sarà la solitudine l’unico sfogo per trovare un po di quiete. La coreografia è di Paolo Londi ed è prodotto dal Pescara Dance Festival.
Inoltre, la commissione che assegna il premio ROMAinDANZA, presieduta da Alberto Testa, è già al lavoro per definire i premiati della nuova edizione; con la presenza della madrina Carla Fracci, si terrà la cerimonia di assegnazione dei prestigiosi riconoscimenti dedicati a chi esporta e diffonde la danza nel mondo.